Tempio dei Dioscuri (Castore e Polluce)
Valle dei Templi – Agrigento
E’ quello che più rappresenta la sigla di Agrigento artistica.
L’alta piattaforma, montata su tre gradoni estesi all’intero perimetro, misurava m. 34,12 in lunghezza e 15,86 in larghezza, poco meno di un doppio quadrato che occupava una superficie di mq.541,143. Delle 34 colonne, solo quattro si stagliano in mezzo a tutte quelle rovine. Lo spigolo del tempio evidenzia un bellissimo rosone.
L’edificio fu, nel 1836, sgombrato dalle pietre e dalla terra da che per molti secoli lo avevano ricoperto. Villareale e Cavallari furono gli archeologi che , per ordine del Duca di Serradifalco, rilevarono la pianta del tempio ed eressero su tre gradoni, tre colonne alle quali, nel 1856, ne aggiunsero una quarta.
Testo e immagini di questa pagina sono tratte dal libro di Giuseppe Di Giovanni “Agrigento – La Valle dei Templi -Il Museo Regionale” – Ed.Di Giovanni, la guida più apprezzata dai visitatori della valle.