Il Bouleuterion
Il Bouleuterion nella zona dell’agorà superiore dell’antica Akragas
Sul versante nord del Poggio San Nicola scavi archeologici condotti negli anni ’80 hanno portato alla luce il bouleuterion, edificio pubblico legato alle riunioni della boule – l’assemblea dei rappresentanti eletti dal popolo – magistrati che avevano il compito di adempiere a funzioni prettamente legislative.
In età classica l’accesso alla boule poteva avvenire mediante regolari elezioni ma poteva accadere, come nel caso dell’Atene clistenica, che si accedesse a questa prestigiosa carica attraverso un sorteggio tra tutti i cittadini liberi aventi diritti politici e che avevano superato il trentesimo anno. La boule aveva la funzione legislativa mentre all’ekklesia era riservato il compito di vagliare, formulando anche delle proposte di modifica, ciò che era stato deciso.
La costruzione del bouleuterion di Akragas é stato datata dagli archeologi, attraverso una lettura stratigrafica del monumento, al VI sec a. C. Sorretto da poderosa mura su di un ampio terrazzo, questo edificio doveva contare sei ordini di sedili in pietra, i primi dei quali, posti al centro, erano di proedria (posti di prestigio con schienale e braccioli) destinati alle più importati autorità. L’ambulacro a base rettangolare era di 21,50 x 12,50 m ed è in parte ancora visibile. Molto probabilmente la struttura doveva avere una copertura sorretta da quattro colonne. In età romana perse la sua funzione di edificio pubblico e fu abbellito con marmi e mosaici per divenire un odeon (edificio legato a manifestazioni musicali).
Testo © Copyright Corrado Capraro