Il Parco archeologico Valle dei Templi
La legge regionale 20/2000 ha istituito il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento che ha come finalità la tutela e la valorizzazione dei beni archeologici, ambientali e paesaggistici della “Valle dei Templi”. Questo termine moderno indica non solo l’area della città antica, ma anche il territorio circostante attraversato dal corso dei due fiumi Akragas e Ypsas, fino ad arrivare alla collina di Montelusa e al mare di san Leone. Un territorio di circa 1300 ettari , coincidente col perimetro della zona A dei precedenti vincoli ministeriali del 1968 e del 1971 e della Regione Siciliana del 1991, suddiviso in tre zone assoggettate a prescrizioni differenziate:
- zona I – archeologica. Il patrimonio archeologico è costituito dai monumenti, dagli insiemi architettonici, dalle emergenze d’interesse archeologico e dai siti archeologici;
- zona II – ambientale e paesaggistica;comprende le aree di rispetto intorno alla zona I per garantire l’inserimento appropriato nell’ambiente delle emergenze archeologiche mantenendo i valori paesaggistici che le caratterizzano, nonché per garantire le finalità di tutela e valorizzazione dei beni archeologici, ambientali e paesaggistici della Valle dei Templi.
- zona III – naturale attrezzata; comprende tutte le aree residue del Parco e, a salvaguardia dei valori paesaggistici, è predisposta per un opportuno raccordo tra il Parco e le zone urbane circostanti.